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“L’Approdo” è recuperato: adesso ospita l’arte e gli artisti Il porto diventa un palcoscenico: al via da giugno cinema all'aperto, incontri culturali, mostre, presentazioni e aperitivi
Data pubblicazione : 20/05/2021
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L’edificio “L’Approdo” recuperato sul lungomare Gramsci sud e trasformato in residenza d’artista, opere in mostra a favore di passanti e un calendario di appuntamenti estivo che vedrà in porto concerti, proiezioni cinematografiche, mostre fotografiche ed incontri culturali.
Il corposo progetto è stato presentato dai rappresentanti del Marina di Porto San Giorgio e del Comune nel corso di una conferenza stampa. Proprio a ridosso del nascente tratto di pista ciclabile il presidente della società Renato Marconi, il sindaco Nicola Loira, l’assessore alla Cultura Elisabetta Baldassarri e la curatrice Matilde Galletti hanno aperto le porte al nuovo spazio internamente decorato.
“Siamo onorati di poter aprire le porte alla cultura – ha esordito Marconi – soprattutto nel recupero di spazi esistenti e fino ad oggi abbandonati. Intendiamo riportare questi luoghi alla fruizione da parte dei cittadini. Contiamo che il porto diventi sempre più un luogo vivo e attivo all’interno delle dinamiche territoriali e turistiche. L’entusiasmo con il quale il Comune ha accolto la nostra idea è stato immediato e ci ha fatto piacere”.
La prima pittrice accolta nell’Approdo è Alice Visentin con Planète. Le sue opere rimarranno visibili a chi si troverà a passeggiare nel tratto sud del lungomare.
“Gli artisti che verranno ospitati da qui in avanti sono invitati a fare delle ricerche utilizzando i beni immateriali, la storia, per salvaguardare le tracce della tradizione. Il progetto è inedito per il territorio regionale e garantirà visibilità anche a livello nazionale”, ha spiegato Galletti.
Sono stati attivati laboratori didattici con le scuole elementari del plesso Borgo Rosselli e ne saranno fatti in futuro altri con gli istituti superiori locali. Il progetto gode della partnership del Fai che inserirà “L’Approdo” nell’elenco degli edifici visitabili nelle giornate di primavera e autunno.
A giugno, come detto, via agli eventi con “Salpa-Menti” : si tratta di un micro festival che terminerà alla fine di luglio. Ogni mercoledì e venerdi, saranno organizzate proiezioni di film e documentari, presentazioni di libri, campagne fotografiche e concerti con aperitivi.
Secondo il sindaco Loira “queste iniziative culturali sono in perfetta sintonia con la volontà dell’Amministrazione comunale e con quanto fatto da questa negli anni, ovvero ridurre la frattura tra la città ed il porto che si è creata per le alterne vicende della struttura. Si parte dal recupero dei luoghi affinché l’area venga vissuta non solo dai suoi fruitori tradizionali (pescatori e diportisti) ma anche da cittadini e turisti”.
Vivo l’apprezzamento anche dell’assessore Baldassarri: “E’ forte il filo conduttore che lega l’attività del porto alla città, come detto saranno gli artisti a raccogliere e a documentare quei beni che sono della comunità. Nelle visite estive dedicate ai turisti l’Approdo sarà inserito tra le tappe dei percorsi”.
Presto verranno attivati due progetti di riqualificazione e promozione territoriale grazie alla collaborazione con l’associazione Karussell_arte contemporanea.