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Comunicati stampa

Il Comune investe risorse governative per una “Estate al sicuro”. Controlli in spiaggia fino a settembre contro assembramenti e vandalismi
Data pubblicazione : 13/08/2021

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Evitare assembramenti, informare soprattutto i giovanissimi sui rischi legati al Covid, far rispettare l’ordinanza che vieta di stazionare in spiaggia dalle 22 alle 4. L’operazione “Estate al sicuro” condotta dal Comune in collaborazione con Confcommercio Marche Centrali è partita con l’utilizzo di Fondi statali per 30.000 euro. Quattro operatori della Fi.Fa Security operano dal 7 agosto dal lunedì al venerdì fino a metà settembre; sei ne verranno impiegati sulla costa sangiorgese nei fine settimana.
L’iniziativa si affianca a quella della vigilanza privata delle concessioni balneari. Il personale, dotato di torcia e fischietto, si accerta che non si creino situazioni di pericolo. Se necessario allerteranno le Forze dell’ordine.
“Il servizio è necessario a garantire la sicurezza in spiaggia anche di notte - ha spiegato l’assessore al Commercio Christian De Luna - . La spesa non grava sul bilancio comunale”. “Oltre ad evitare assembramenti, in questo modo si controlla anche il territorio”, ha aggiunto l’assessore alla Sicurezza Andrea Di Virgilio.
Alla conferenza di presentazione, avvenuta nella sede dell’associazione Marinai d’Italia, è intervenuta Paola Tassoni in rappresentanza della Fi.Fa. Security, Maria Teresa Scriboni (Confcommercio Marche Centrali) e Carlo Iommi (Balneari).
“Questo servizio l’abbiamo pensato nel continuo confronto con Prefettura e Questura - ha ricordato il sindaco Nicola Loira - . Non si sostituisce a quello delle Forze dell’ordine, è un occhio in più. Se una situazione si aggrava vengono chiamate ad intervenire”.
“Alcuni ragazzini non rispettano le ordinanze - ha poi sottolineato Iommi - Ringraziamo Comune e Confcommercio che hanno capito la situazione e si sono concretamente adoperati”.
Per Scriboni “noi abbiamo fatto da facilitatori. Quando le aziende sono al sicuro possono produrre. Questo è un progetto che merita attenzione, è sbagliato parlare di soldi sprecati, sono fondi pubblici ben spesi: se non utilizzati sarebbero tornati indietro a chi li ha stanziati”.
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