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Porto San Giorgio e Fermo, percorso comune per la ciclabile “Un momento storico per una crescita culturale e turistica”. Avanti coi lavori sul lungomare
Data pubblicazione : 18/03/2022
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Porto San Giorgio e Fermo pronte al salto culturale con la ciclabile che le unirà. Sindaci, assessori e tecnici si sono ritrovati proprio al confini dei due Comuni per definire le prossime settimane di lavoro e le linee-guida per la realizzazione del lungo tracciato sui due fronti. Tutto ciò in previsione del ponte sull’Ete che collegherà il tratto sud cittadino con Marina Palmense.
Per il sindaco sangiorgese Nicola Loira “quella che andremo a realizzare non si tratta solo di un’opera pubblica per la ‘mobilità dolce’. E’ un appuntamento con la storia: è indubbio che il lungomare è stato considerato e praticato come una strada a scorrimento veloce, tale e quale alla Statale o ad altre grandi arterie. Noi facciamo una scelta precisa, vogliamo un tratto turistico sicuro con rialzamenti pedonali e spazi che rappresentino un marchio identitario per il territorio”.
Il primo cittadino di Fermo Paolo Calcinaro ritiene “doveroso questo passaggio unitario. Quante volte ho letto inviti a ragionare e progettare insieme… . Questo non è un passo scontato, nessuna delle due realtà poteva rimanere isolata. Lido di Fermo non può non considerare la ciclopedonalità di Porto San Giorgio. le nostre esigenze sono cresciute parallelamente. Diamo un brand ad una provincia che andrà a diventare interamente ciclabile. Lavoriamo anche sui parcheggi, acquisendo nuovi spazi e ricavandoli sul lungomare. Ringrazio l’assessore sangiorgese Di Virgilio con cui abbiamo condiviso soluzioni tecniche ed elaborati”.
Di Virgilio (Lavori pubblici) ha poi ripercorso le tappe che il Comune di Porto San Giorgio ha affrontato, dall’ottenimento del finanziamento di 4 milioni di euro per il futuro lungomare a quanto è stato realizzato nell’ultimo decennio per le due ruote anche in altri tratti interni della città. “Il territorio si muove verso il futuro scommettendo sulla cultura, perché questa è soprattutto una questione culturale più che di sola ‘mobilità dolce’. La realizzazione della ciclabile non è stato un parto improvviso, abbiamo lavorato alacremente e a tutto campo con gli uffici. La nostra sarà un’opera provvisoria. riusciremo con le risorse ottenute a realizzazione uno stralcio del lungomare del futuro”.
A Porto San Giorgio i lavori sono iniziati questa settimana lungo 3 chilometri e si concluderanno entro 3 mesi.
Oltre all’assessore Alessandro Ciarrocchi, Fermo ha partecipato all’incontro con la delegata al Turismo Annalisa Cerretani: “Che le due realtà stessero camminando insieme – ha sottolineato – lo si era già capito col progetto del ponte sull’Ete. I disagi che vivremo? Siamo un cantiere ‘a cielo aperto’, se si fanno i lavori, ben vengano. Li subiamo tutti ma facciamolo con il sorriso guardando avanti. ‘Brandizzeremo’ questa nuova identità, le due Amministrazioni hanno dimostrato coraggio. Il turista deve vedere una ciclabile di tanti chilometri, a questo dobbiamo aspirare”.