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L’8 marzo si inaugura la quarta edizione della rassegna di incontri al femminile “Non solo rosa”: il tema di quest’anno è “donne che vincono”. In questa edizione incontreremo scrittrici del panorama nazionale che hanno vinto i più noti concorsi letterari o le cui protagoniste si rivelano personaggi vincenti all’interno dei loro romanzi. Con l’iniziativa si vuole sottolineare ancora una volta che le donne come gli uomini sono in grado di scrivere romanzi non solo di genere rosa, ma anche storico, giallo, noir, non di genere e memorabili biografie.
La rassegna è patrocinata dall’Assessorato alle Pari opportunità ed è stata presentata dall’assessore Elisabetta Baldassarri. Gli incontri sono curati dall’associazione culturale “I luoghi della scrittura” presieduta da Mimmo Minuto (La Bibliofila) e moderati da Christina Assouad ed Eleonora Vagnoni.
IL PROGRAMMA DELLA RASSEGNA
8 marzo Porto san Giorgio 18.30 sala Castellani
Sandra Petrignani: finalista del premio Strega 2018 con il libro “La Corsara. Ritratto di Natalia Ginzburg, Neri Pozza editore. È di Piacenza e vive tra Roma e l’Umbria.
Ha scritto per Il Messaggero di Roma, poi per il settimanale Panorama come redattrice culturale e negli anni ha collaborato con L’Unità, con Il Foglio e con le riviste Diario, Liberal, Giudizio Universale, L’Espresso, Left.
Altri suoi romanzi di successo sono “La Scrittrice abita qui”, “Care presenze”, “Il catalogo dei giocattoli”, “Margueritte” biografia romanzata di Margueritte Duras.
23 marzo Porto San Giorgio 18.30 sala Castellani
Marilù Oliva vive a Bologna. Scrive romanzi ed è insegnante di lettere autrice del romanzo “Le spose sepolte”, HarperCollins editore.
Da sempre si occupa di questioni di genere e di attualità. Ha curato per Elliot due antologie patrocinate da Telefono Rosa: Nessuna più – 40 autori contro il femminicidio (2013) e Il mestiere più antico del mondo? (novembre 2016).
Collabora con diverse riviste Huffington Post e Thriller Magazine ed è caporedattrice nonché ideatrice di Libroguerriero.
30 marzo Pedaso 18.30 sala BIMP
Emanuela Canepa, romana per nascita e padovana di adozione, vive e lavora in mezzo ai libri. Ha conseguito prima la laurea in Storia Medievale, poi quella in Psicologia e ad oggi lavora come bibliotecaria presso l’università di Padova. Il suo primo romanzo, intitolato L’animale femmina, le è valso la vittoria della 30° edizione del Premio Italo Calvino; approdato per direttissima nelle fucine della casa editrice Einaudi.
Eliana Enne: avvocato e autrice indipendente di San Benedetto del Tronto, introduce l’evento parlando delle protagoniste dei suoi romanzi “Dimmi che ore sono” e “Tutta colpa di Ilaria”.