Comune di Porto San Giorgio - Comunicati

Giovedì grasso, animazioni, sfilate in centro e gag a Fermo e a Porto San Giorgio. La tradizione del carnevale, con i suoi appuntamenti di massa, torna con vigore dopo lo stop di due anni causato dalla pandemia. Le due città sono pronte a fare “Baraonda” con le maschere storiche e l’entusiasmo che caratterizzerà il calendario fino al 21 febbraio.

La manifestazione è stata presentata al teatro comunale dal direttore artistico Marco Renzi insieme agli assessori sangiorgesi Lanciotti, Marcattili e Senzacqua e fermani Lanzidei e Cerretani.

“Finalmente si torna in strada – ha esclamato Renzi – sebbene nel 2021 e nel 2022 abbiamo cercato di tenere accesa la fiamma con il carnevale on line e gli eventi in teatro”.

Giovedì 16 febbraio a Fermo avverrà la consegna delle chiavi e l’apertura ufficiale del cartellone.

“Ci siamo affidati subito a Renzi e alla sua professionalità – ha aggiunto Lanciotti - . Torniamo a far festa dopo due anni di stop. Domenica 19 febbraio è stata ripristinata a Porto San Giorgio anche la festa Avis per i bambini al centro Don Bosco”.

I momenti clou saranno i cortei in maschera a Fermo (domenica 19) e a Porto San Giorgio (martedì 21) con animazioni e scenette comiche con i Re carnevale, Regina Quaresima, Mengone Torcicolli, Lisetta e Lu Cucà.

Lanzidei ha ricordato “il riconoscimento del Ministero che permette di approfondire il tema delle tradizioni. Quest’anno i nostri personaggi saranno anche in piazza San Marco a Venezia” mentre Cerretani ha sottolineato che “la sinergia tra i due Comuni trova concretezza in un programma condiviso: le scuole delle due città saranno insieme il giovedì grasso”.