logo

facebook          rss

bandierablu spiaggia_per_bambini

Comunicati stampa

Due appartamenti per le categorie più deboli al Comune. Il sindaco Loira: “Opere di qualità per famiglie che ne hanno bisogno”
Data pubblicazione : 14/04/2017

.

“Due appartamenti in mano al Comune: sono destinati a chi ne ha bisogno”. Con queste parole il sindaco Nicola Loira ha accolto la consegna, da parte di privati, di due unità immobiliari nella zona Sud della città.

Nel 2014 l’Amministrazione comunale consentiva il cambio di destinazione d’uso di un un edificio del comparto “G” (ex lottizzazione Corvaro) da turistico-ricettivo a residenziale-commerciale attraverso un’autorizzazione al permesso di costruire in deroga.

Tra le obbligazioni della ditta, da rendere a favore del Comune, vi erano la cessione in proprietà dell'area sita in via Solferino (vicino al sottopasso ferroviario) e la cessione in proprietà del primo piano dell'ex casa colonica con la realizzazione di due appartamenti, rispettivamente di 62 e 54 metri quadrati e con relativi posti auto.

Ebbene, acquisita con atto notarile la proprietà di tali beni a favore del Comune, il sindaco Nicola Loira ha potuto prendere visione e possesso delle due unità immobiliari: al termine del sopralluogo ha espresso apprezzamento per la qualità delle opere e delle finiture e viva soddisfazione per gli interessi della collettività sangiorgese.

“Le due unità immobiliari possono essere utilizzate all'interno del programma di Politiche sociali volto alla tutela di categorie particolarmente svantaggiate o deboli – ha spiegato il sindaco Loira dopo il sopralluogo effettuato alla presenza del dirigente comunale dell’Ufficio Legale Carlo Popolizio e del rappresentante della dittà esecutrice dei lavori Renzo Corvaro - .  Andranno ad ampliare le possibilità di offerta di mini alloggi già praticata dal Comune, sopperendo in parte alla necessità dell’ente di soddisfare la sempre più crescente domanda di aiuto sociale.  Attraverso un apposito regolamento potranno essere messi a disposizione delle famiglie”.

indietro