Comune di Porto San Giorgio - Comunicati

La storia del grande Manush, il saggio buffone che sa rispondere a tutte le domande del mondo, obbligato a montare il tendone del circo nell'orrore di Auschwitz.
Sabato 20 gennaio (ore 21) in teatro c’è “Zingari lager”, primo appuntamento della rassegna “Sottopassaggi” inserita nel cartellone della Stagione dell’Assessorato alla Cultura. 
I lavori, selezionati dal direttore artistico di Proscenio teatro Stefano Tosoni, affrontano tematiche come il razzismo, la violenza, le migrazioni, la capacittà di accettare gli altri e, in primis, se stessi. Un filo conduttore evidente, quindi, ovvero la volontà e la necessità di riscoprirsi uomini tra gli uomini.
“Zingari lager” è un viaggio nella musica e nella cultura rom, alla riscoperta della magia degli spettacoli di un tempo, tra gioia di vivere e la difficoltà di confrontarsi con il pregiudizio, alla scoperta del Porrajmos, l'Olocausto zingaro, una delle pagine meno conosciute della nostra storia recente.
Lo spettacolo nasce dall'incontro tra il collettivo teatrale Bertold Brecht e il gruppo di musicisti composto da Marian Serban, Petrika Namol, Mitika Namol. La drammaturgia dello spettacolo si costruisce intorno a loro e ai gesti dell'attore Maurizio Stammati.
Biglietti in prevendita al prezzo di 8 euro (6 ridotto under 25 over 65) attraverso il circuito vivaticket e alla biglietteria del teatro. Per informazioni e prenotazioni: Proscenio Teatro (392.3429126).