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Piazza, spazio polifunzionale e terrazza: svelato il progetto del mercato coperto agroalimentare. Il sindaco Vesprini: “Lavori ‘per step’ ”, l’assessore Salvatelli: “Primo intervento a mag
Data pubblicazione : 22/03/2023
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Il progetto di recupero del mercato coperto c’è. Con esso anche i primi investimenti del Comune, che intende iniziare subito lavori e proseguire per stralci a partire dal prossimo mese di maggio. Il sindaco Valerio Vesprini, l’assessore ai Lavori pubblici Lauro Salvatelli e l’architetto Irene Sagripanti hanno presentato il piano di intervento alla stampa. E' intervenuta anche l'assessore al Bilancio Alessandra Petracci.
“Vediamo prendere vita un obiettivo di mandato su cui ci siamo subito cimentati – ha premesso Vesprini - . Siamo partiti dalle esigenze degli operatori (con cui abbiamo avuto delle proficue riunioni) per arrivare prima possibile ad un progetto di definitivo che ci permetterà di cercare fondi. Andremo comunque avanti, procederemo ‘per step’ anche per non intralciare più del dovuto le attività”.
L’architetto Sagripanti ha detto che in fase di progettazione “si è puntato a valorizzare la posizione strategica del mercato coperto, la funzione della struttura e a preservare luoghi che hanno resistito all’arrivo delle catene della grande distribuzione. Il progetto intende dare respiro agli spazi esterni (con la creazione di una piazza) e limitare i consumi energetici, rendendo polifunzionale l’interno. L'intervento sulla facciata sud diventa inizialmente più pratico e permette di restituire al luogo quella visibilità che aveva 100 anni fa”.
Nel progetto, suscettibile di modifiche, c’è il recupero dei servizi igienici, la presenza di un soppalco e di una terrazza che si affaccia sullo spazio antistante rendendo più attrattiva la zona.
“L’intervento complessivo previsto si aggira sui 2 milioni di euro – ha aggiunto Salvatelli - . I primi 250 mila euro verranno investiti nel primo stralcio, altri 350 mila euro sono nel piano delle Opere del 2023. Per l’area cantiere verrà necessariamente chiusa la parte est”.