Comune di Porto San Giorgio - Comunicati
Il Comune informa
Servizi
In città
Comunicati stampa
.
“L’intervento nasce dal dialogo e dalla collaborazione con la Steat, la Polizia Municipale ed il confronto con le rappresentanze dei lavoratori: così abbiamo deciso di affrontare le questioni legate al passaggio ed alla sosta dei bus. Siamo convenuti nello spostare il terminal che dopo la riqualificazione di piazza Matteotti aveva creato problemi di sicurezza”. Il sindaco Nicola Loira ha presentato ieri l’intervento di spostamento del terminal in via Crispi, alla presenza di Fabiano Alessandrini e Pino Rutolini, rispettivamente presidente e direttore della Steat. La struttura accoglie dal 3 agosto i passeggeri, è stata realizzata un’apposita segnaletica sia per i mezzi che lungo il tratto della pista ciclabile. Il nuovo assetto permetterà una diminuzione del passaggio dei bus lungo il tratto iniziale di viale Cavallotti.
“Oltre alla sicurezza dei pedoni ci sarà quella degli autisti – ha proseguito Loira -. Le Ferrovie andranno a creare un passaggio pedonale, senza barriere e con la relativa pavimentazione, che permetterà un accesso diretto al terminal più pratico dell’attuale. Questi interventi vengono eseguiti in un tessuto urbano che non permette facili soluzioni. Cercare di migliorare il traffico in spazi ridotti e mantenere gli stessi costi comporta un impegno sostenuto. Nell’epoca dei social molti si sentono padroni di arrivare a conclusioni immediate: ‘si può passare di qui, si può passare di là’ senza magari immaginare conseguenze e costi di percorrenza. Proprio adesso abbiamo visto sostare quattro bus contemporaneamente senza problemi”.
Per Alessandrini “la Steat è soddisfatta di questa soluzione. Il problema del traffico non è l’autobus. A chi dice che si perdono 30 posti auto rispondo che è un calcolo per difetto perché l’autobus ne toglie molti di più. Un solo mezzo ne porta via 30 o 40 di parcheggi, passando ogni 20 minuti quello tra Fermo e Porto San Giorgio ne toglie 100-200. Più si prende il bus e meno bisogno di parcheggi c’è”.