Comune di Porto San Giorgio - Comunicati

“Nell'ultimo anno l'azione amministrativa ha seguito la linea del cambiamento. Ci sono state molte speculazioni e chiacchiere riguardo alle questione del porto, bisogna fare chiarezza”. Così il sindaco Valerio Vesprini ha esordito ieri nella conferenza per fare il punto sulla questione porto, affiancato dall’assessore Fabio Senzacqua e dalla segretaria generale Maria Stella.

“Appena insediatomi ho parlato con il Marina: i vertici della società erano preoccupati che la nuova amministrazione non seguisse il percorso tracciato precedentemente riguardo al piano portuale – ha detto Vesprini -. Li ho rassicurati dicendo che avremmo mantenuto fede a quanto precedentemente deliberato, rispondendo alle osservazioni in un mese (a tal proposito ringrazio per la disponibilità l’architetto Censi che era arrivato alla pensione da qualche mese) per poterle inviare alla Regione e permettere a quest’ultima di esprimersi a settembre.

Non c'è mai stata alcuna ostilità con i concessionari, né in passato né ora. Si sono però presentate alcune situazioni delicate.

Abbiamo avuto l'ultimo incontro con i soci il 20 febbraio: avvocati del Marina e i dirigenti comunali allo stesso tavolo per risolvere questioni legate ai canoni e alla polizza fideiussoria.

Si è collaborato per risolvere il problema del pagamento ma successivamente l'Ufficio Demaniale Regionale, in data 7 marzo, ha richiesto il pagamento di circa un milione di euro ai concessionari e la polizza fideiussoria (che non veniva presentata dal 2016). Da qui è partito l’iter di decadenza da parte degli Uffici comunali. Il Marina ha avuto 60 giorni per presentare la polizza fideiussoria. Ne hanno avanzata una che non era idonea perché priva delle caratteristiche richieste. Siamo attualmente nel mezzo di un contenzioso. Abbiamo agito per tutelare i sangiorgesi. Voglio ricordare che se i concessionari non pagheranno il Demanio chiederà a cittadini di farlo al loro posto. Stiamo considerando attentamente tutte le opzioni per una gestione provvisoria. Gli uffici stanno verificando due possibilità concrete: pensano alla creazione di più concessioni come avviene altrove e valutano se la nostra società partecipata può essere in grado di gestire il porto. Nel frattempo ci stiamo preparando: non sappiamo quale sarà la decisione della magistratura, dobbiamo essere quindi pronti a qualsiasi eventualità. L'obiettivo principale è garantire la continuità dei servizi portuali”.

L’assessore Senzacqua ha ribadito che “chi oggi pensa di monitorare questa complessa situazione sa di non aver risolto il problema, anzi l’ha creato proprio non affrontandolo. Il Comune ha le competenze che prevede la legge, non bada solo ai concerti e alle feste come qualcuno vuol far intendere e quotidianamente è al lavoro tanto che il 18 agosto la Giunta ha deliberato la richiesta di valutazione agli Uffici per la gestione diretta del porto o la pluriconcessione”.