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L’augurio di un buon 2020 alla città, il ringraziamento agli organi di stampa per il loro quotidiano lavoro “fondamentale nel rapporto tra l’Amministrazione e la cittadinanza” e una lunga serie di temi di interesse pubblico toccati nella conferenza stampa di fine anno del sindaco Nicola Loira.
“Non si tratta di un bilancio ma dell’indicazione del percorso finora fatto e quello che c’è da fare. Il nuovo anno sarà all’insegna di una struttura amministrativa rinnovata per dare supporto e risposte ai cittadini. Nel complesso si chiude la fase della programmazione e degli studi sulle importanti questioni del nostro programma amministrativo, unico faro di questa coalizione. Un rilievo assoluto l’avrà il porto, questione che ci deve caratterizzare in maniera preponderante: il ponte sul fiume Ete va verso questa direzione. Stiamo inoltre affidando l’incarico della Vas; il forte interesse del nuovo Cda del Marina è per noi un elemento di conforto e prospettiva. Completeremo i lavori nel nuovo anno al Pic Pesca nell’intento di recuperare in quell’area un funzione produttiva e turistica legata alle nostre tradizioni. Il dramma Fortunale sarà narrato, la sua memoria tenuta viva nella nuova realtà turistica che nascerà a palazzo Trevisani. I dati su arrivi e presenze dati della Regione dicono che il turismo è ancora il settore trainante, anche il comparto alberghiero può trovare risposte nel piano del porto”.
Poi il piano dehors: “Il lavoro intenso e articolato dell’Assessorato all’Urbanistica è in arrivo. Ad esso i pubblici esercizi dovranno adeguarsi, con tipologie, dimensioni e quadro normativo. E’ uno strumento che approveremo nei primi mesi del 2020 in Consiglio comunale a tutela degli esercizi e in prospettiva di una nuova immagine e della cura degli spazi cittadini”.
Novità per i lavori pubblici con gli interventi in arrivo in via Petrarca, la cura del verde e del fossi: “Stiamo per bandire un project financing per la pubblica illuminazione con il rifacimento di linee, quadri e nuovi corpi. La città, ed il territorio più in generale, saranno più sicuri con il controllo di nuove 31 telecamere collocate (già visibili) negli spazi strategici e nei varchi. Riguardo la pista ciclabile, ho dato atto al Comitato di aver riproposto la questione in maniera determinante. Tuttavia devo approcciare al problema in maniera complessiva: non si può prescindere da un nuovo lungomare. Abbiamo affidato un incarico ad un istituto tecnico, valutiamo fondi di finanziamento, non solo Comunitari ma anche Comunali. Alcune soluzioni ci accompagneranno verso il nuovo assetto, comprese quelle per le aree di sosta: stiamo pensando all’istituzione del limite dei 30 chilometri orari. Bando in arrivo anche per il mercato coperto: verranno assegnati gli spazi vuoti nella speranza di creare un punto attrattivo in pieno centro”.
L’argomento raccolta differenziata dei rifiuti: “Avremo l’installazione delle isole tecnologiche in tutta la città. Ricordo che siamo stati i primi ad aver sperimentato questa esperienza osservata con interesse da diversi vari Comuni: lo faremo con la San Giorgio Distribuzione Servizi con 80 nuovi spazi. Il ‘porta a porta’ spinto è stata un’esperienza gravosa per la città e per la struttura. Il nuovo piano ci spingerà oltre il 70% di raccolta per arrivare alla tariffa puntuale”.
Riguardo gli immobili privati da recuperare la puntualizzazione e l’impegno: “Sui cosiddetti ‘ex’ il Comune non è che c’entra poco, non c’entra niente. C’è una interlocuzione con le proprietà su varie situazioni. Questo numero di siti in un territorio così urbanizzato è un problema. Sull’Excelsior si è aperta una pagina nuova, c’è una collaborazione e un rapporto molto serrato del privato col Comune. E’ una bene vincolato nella struttura e nella destinazione. Siamo convinti dei nostri voleri”.