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Comunicati stampa

Città e vie d’accesso controllate da 62 telecamere ad alta definizione. Loira: “Strumento per le forze dell’ordine”, Vesprini: “Città più sicura, andremo avanti”
Data pubblicazione : 15/05/2020

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Il progetto di videosorveglianza cittadino si completa: sono tutte funzionanti le 62 telecamere di ultima generazione istallate nei punti d’accesso, tratti principali, piazze e luoghi maggiormente frequentati per la sicurezza ed il controllo del territorio. “Il progetto è nato 2 anni fa con l’accordo sottoscritto insieme alla Prefettura di Fermo, siamo stati tra i primi Comuni in Italia - ha ricordato il sindaco Nicola Loira in video conferenza stampa - . Sono strumenti utili che mettiamo a disposizione delle forze dell’ordine per prevenire, controllare ed effettuare indagini”. Il Comune andrà avanti su questa strada, ha assicurato l’assessore Valerio Vesprini: “L’Amministrazione in questi anni è andata in controtendenza assumendo vigili, oggi ne abbiamo 13. A marzo si è chiuso un lavoro lungo e importante che fa sentire più sicuri i cittadini e coloro che vengono nella nostra città”.
Il dirigente Carlo Popolizio ha spiegato l’iter seguito dal Comune. “Siamo partiti nel dicembre 2017 con 16 telecamere installate nelle piazze delle città e nei punti strategici. Nel 2018 un team politico e tecnico ha lavorato per un’implementazione: abbiamo avuto altri 2 lotti per completare il progetto denominato “Gli occhi sulla città” e provveduto a coprire tutti gli ingressi. Ad oggi l’intera infrastruttura di alta tecnologia è dotata di 62 telecamere, di cui 17 col controllo delle targhe dei mezzi. Abbiamo una sala operativa nel Comando dei vigili con una room station dotata di video, registratori, capienti hard disk e stabilizzatori di linea. Il costo complessivo del progetto è di 138 mila euro, parzialmente finanziato da fondi pubblici”.
Tra gli strumenti a disposizione per il controllo anche un drone e presto le body cam in dotazione ai vigili urbani. “Innumerevoli sono state le richieste di accesso alle immagini dalle forze di polizia - ha concluso il comandante Giovanni Paris - è stata riscontrata l’utilità e l’essenzialità per le investigazioni in atto”.

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