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Comunicati stampa

Prima rassegna “Un mare di libri” al via venerdì 30 giugno. Lo scrittore Buttafuoco presenta il libro su Berlusconi (ore 22)
Data pubblicazione : 27/06/2023

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L’Assessorato alla Cultura, nell’ambito degli eventi della stagione estiva, ha inteso organizzare la prima rassegna culturale dal titolo “Un mare di libri”. Il programma è stato elaborato dal consigliere comunale Marco Tombolini e Leonardo Tosoni. Tre sono le date. Si parte venerdì 30 giugno (ore 22, ingresso libero) a villa S. Maria al Poggio (via Sam Francesco d’Assisi n. 5) con lo scrittore siciliano Pietrangelo Buttafuoco il quale ha scritto il primo libro postumo sul Cavaliere dal titolo “Berlusconi, il nuovo capitolo della commedia italiana”.
Il 13 luglio in piazza Matteotti (ore 21,30) sarà la volta del poeta Davide Rondoni sulla “Poesia che mette a fuoco la vita”. Chiuderà la rassegna suor Anna Monia Alfieri che, il 23 agosto in piazza Matteotti (ore 21.30), parlerà di gioventù e scuola nell’epoca dell’intelligenza artificiale.
“Sono orgoglioso di aver potuto organizzare in prima persona questa rassegna culturale – dice Tombolini - godendo della collaborazione di un amico capace ed esperto come Leonardo Tosoni. La rassegna si contraddistingue per iniziative di qualità e prestigio con tre appuntamenti che mirano a riflettere sulla nostra epoca con spirito critico per non arrenderci all’incostanza dei tempi”. Tosoni rimarca l’importanza della cultura “e ancor più nel dibattito di pensiero di cui essa si alimenta. Troppo spesso assistiamo a condotte volte a screditarla in nome di un politicamente corretto che tende a omologare le coscienze. A ciò si lega un moralismo storiografico che condanna tutto il passato in quanto non conforme ai parametri di oggi. Di fronte a chi vieta, cancella, censura in nome della tolleranza, opponiamo la ricerca del confronto nel nome della complessità. E’ anche questa la sfida di ‘Un mare di… libri’”.
L’assessore Carlotta Lanciotti conclude riconoscendo che “lo spessore culturale della rassegna gratifica il lavoro degli organizzatori (che intendo ringraziare) e si propone di dare alla città uno spunto di riflessione sui temi proposti critico e più ampio possibile”.
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