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Cinque autori, con le loro ultime fatiche letterarie, ospitati in tre suggestivi spazi cittadini per presentarle al pubblico. La rassegna dell’Assessorato alla Cultura “Il Porto degli autori” torna per la terza volta ad animare l’autunno a partire da sabato 24 ottobre quando, al teatro comunale, Daniele Salvi presenterà il volume “La post Regione: le Marche della doppia ricostruzione” (ore 17). Insieme all’autore ci sarà la partecipazione del noto doppiatore Luca Violini, con il saluti del sindaco Nicola Loira e dell’assessore Elisabetta Baldassarri. “Nonostante un vento non esattamente favorevole il nostro viaggio continua – spiega il direttore artistico Francesco Rapaccioni, conduttore di tutti gli incontri -. Le disposizioni sanitarie vigenti ci impongono infatti note restrizioni ma non limitano la nostra voglia di confronto e crescita culturale. In questa terza edizione sono presenti nomi notissimi del panorama nazionale, a cominciare dalla vincitrice del Premio Campiello Donatella Di Pietrantonio, che arriverà a Porto San Giorgio sabato 21 novembre a pochi giorni dall'uscita del suo nuovo attesissimo romanzo. Imperdibile l’incontro con Lucia Tancredi che si svolgerà sabato 7 novembre nella sontuosa cornice di Villa Bonaparte, progettata da Ireneo Aleandri oggetto del libro presentato. Non mancano gli autori marchigiani, in questo caso Loretta Emiri con ‘Mosaico indigeno’ e Marco Tombolini (sabato 12 e sabato 19 dicembre), due proposte assai originali e interessanti. L'apertura di sabato prossimo è nel segno forte e deciso delle istituzioni: un volume sui primi cinquant'anni della Regione Marche e sulla doppia ricostruzione post sisma e post pandemia curato da Daniele Salvi”.
Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 17 e con ingresso gratuito. Sono obbligatorie le prenotazioni: entro le ore 13 del venerdì precedente l’incontro è necessario l’invio di una mail all’indirizzo samantha.sollini@comune-psg.org indicando nome e cognome dei partecipanti, numero di telefono e data di riferimento.
“Questa rassegna è cresciuta nel corso degli anni e si è arricchita del contributo di scrittori provenienti da diversi percorsi – aggiunge Baldassarri - Ciò ha garantito l’attenzione di un pubblico eterogeneo e crescente proprio come dicono le cronache sugli ultimi incontri. Il nostro lavoro proseguirà con la definizione di altri appuntamenti per l’inizio 2021”.